Nell’era del Cambiamento Tecnologico nulla è come un tempo.
Non esistono più i contratti di lavoro per ”la vita” e le collaborazioni dipendono dai rapporti sempre più flessibili tra lavoratore e azienda.
La generazione che ha avuto accesso al mondo del lavoro negli ultimi dieci anni non vive passivamente il cambiamento ma ”desidera” un maggior grado di connettività e flessibilità.
Non parliamo solo di ultimissime generazioni ma possiamo allargare il discorso ad un numero sempre crescente di lavoratori provenienti da ogni parte del mondo che abbracciano favorevolmente il cambiamento. La flessibilità dei processi lavorativi, il social networking e la tecnologia mobile stanno cambiando l’universo del lavoro per tutti.
La carriera non prevede più un «contratto a vita», e la permanenza in un’azienda dipende dal beneficio di entrambe le parti: lavoratore e azienda.
In questo contesto i manager aziendali devono poter far affidamento, ora più che mai, su un ruolo strategico del reparto HR.
Per l’HR è infatti fondamentale disporre di strumenti tecnologici in linea con le aspettative dei dipendenti e del lavoro in evoluzione.
I moderni professionisti delle Risorse Umane hanno ”dovere professionale” di utilizzare gli strumenti di social recruiting per svolgere al meglio il proprio lavoro.
Il mercato del lavoro è accessibile in modo sempre crescente dalle piattaforme come Twitter, LinkedIn e Facebook che garantiscono un livello superiore di immediatezza nonchè di ottimizzazione delle tempistiche. Questo permette anche ai candidati di valutare con facilità un potenziale datore di lavoro, le condizioni lavorative offerte e il management. Il reparto HR, dunque è ”obbligato” a questo adeguamento. I cambiamenti, la conoscenza e l’utilizzo di strumenti tecnologici ed innovativi sono indispensabili per la resa.
La flessibilità lavorativa e la connettività mobile sono dunque fattori chiave per la responsabilizzazione e coinvolgimento dei dipendenti.
Saranno questi i punti di forza di un’Azienda. Gli strumenti tecnologici oltre alle competenze necessarie, consentiranno alle aziende di poter contare sulla fidelizzazione del personale che tenderà a mantenere più a lungo il posto di lavoro, manifestando attaccamento al team, all’azienda impegnandosi per il massimo rendimento.
Il lavoro è sempre meno un luogo fisico e sempre più uno stato mentale.
Ormai i lavoratori, secondo il moderno concetto di ”flessibilità” operano da qualsiasi luogo e in un qualsiasi momento.
I manager dovranno essere in grado di comprendere questo cambiamento. Solo una buona organizzazione consentirà loro di raggiungere il successo in quest’epoca di crescente innovazione tecnologica.